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Felicità è vedere la faccia di Berlusconi cercare di minimizzare la batosta elettorale, ero in viaggio ed ho ascoltato le notizie dei risultati del ballottaggio per radio.

Col cuore colmo di gioia sono corso a casa per vedere il TG4:

“Voglio vedere la faccia di Emilioooo!”

Mi han preso per matto, ma la sua faccia mesta è imperdibile, mi ricorda la serata delle bandierine di qualche anno fa.

Adesso il passo successivo sono le dimissioni del Berlusca, deve andare a casa dopo tutti i guai che ha arrecato all’Italia e agli italiani.

Poi ci sarà un ulteriore passo da compiere, Massimo D’Azeglio disse che fatta l’Italia bisognava fare gli italiani, adesso bisogna mandare a casa Berlusconi, ma poi bisogna guarire i berlusconiani, milioni e milioni di persone che credono ancora alle favole e saranno preda del prossimo demagogo che apparirà sulla scena.

Dai risultati di Milano e Napoli c’è speranza che l’Italia possa risorgere, c’è la parte sana del paese che vuol partecipare a questa resurrezione.

In effetti solo un milanese senza cervello voterebbe per questo anziano signore che ha perso ormai ogni credibilità.

Berlu non si arrende, non si rende conto che la sua era è finita, i suoi messaggi non incantano più, può ancora farla da padrone in tutte le tv, ma la gente, gli italiani, i milanesi non gli credono più.

Forse per gli italiani si avvicina la fine di un incubo, anche se  con soldi e bugie le tenterà tutte, forza Milano diamogli la lezione che merita.

Stamattina mi sono svegliato, ho acceso la luce in bagno, ho guardato nello specchio e aaarghh, mi sono spaventato guardandomi, mi sono rovinato la giornata, poi ho sentito una puzza provenire da sotto le ascelle, dovrei decidermi a lavarle, che giornata di m…

Poi ho pensato che a qualcuno ieri sera è andata la cena di traverso,e tutto è cambiato, un raggio di sole ha fatto capolino, da nuvolosa la giornata si è schiarita, dalle ascelle sento un profumo di petali di rosa, mi guardo allo specchio e beh, bello non sono diventato, però chissà magari sono interessante, ma che bella giornata!

Adesso i milanesi mi sono più simpatici, ma non è finita, attenti ai colpi di coda del caimano.

Siamo comunque a buon punto, forse riusciremo a liberarci dal berlusconismo, poi verrà il lavoro più difficile, bisognerà liberarsi dai berlusconiani.

Forse la gente ha capito che non si può governare con le barzellette e con la demagogia, l’era del “ghe pensi mi” sta per finire, adesso bisogna risorgere e per farlo serve un lavoro di squadra.

Perché tornino ad essere apprezzati i valori intellettuali, i soldi senza intelletto non servono a nulla.

Spiego perché secondo me  è incompatibile essere berlusconiano e intelligente nello stesso tempo.

se siete intelligenti non c’è bisogno di spiegarlo, basta seguire uno qualsiasi dei suoi discorsi in pubblico,

se invece siete fra coloro che applaudono ai suoi comizi e magari ridete alle sue barzellette,

allora non credo di riuscire a farvi capire la differenza, quindi siete condannati a rimanere berlusconiani,

non potrete mai passare tra le persone intelligenti.

Non posso credere che i milanesi siano così stupidi da votare ancora la Moratti!

C’è ancora qualcuno che gli crede?

Ho visto un filmato del berlusca in Calabria, sito del Corriere della sera, quindi presumo non taroccato, le inquadrature del pubblico mostravano gente che rideva alle sue battute, che applaudiva, tutto ciò è raccapricciante a mio modo di vedere.

Sicuramente è un imbonitore, conosce tutti i trucchi oratori, però è possibile che ci sia ancora tanta gente che non è capace di guardare più in là del proprio naso?

Anche i dittatori più feroci hanno sempre avuto folle osannanti, questo può consolare, però mi piacerebbe incontrare uno ad uno queste persone plaudenti, per cercare di capire quale misterioso fenomeno abbia obnubilato il loro cervello.

CHI VOTA PDL DANNEGGIA ANCHE TE,

DIGLI DI SMETTERE!

Alle prossime elezioni si potrebbe votare anche un candidato del popolo della libertà?

Visto che sono elezioni amministrative si vota la persona più che il partito.

Per quel che mi riguarda la cosa è assolutamente improponibile e vi spiego il perché:

un candidato che si presenta per il popolo della libertà, vuol dire che ha come punto di riferimento Silvio Berlusconi,

quindi per il mio modo di vedere le cose, quella persona non merita né fiducia, né rispetto e il discorso è quindi

irrimediabilmente chiuso.