Dic 9, 2020 - Racconti    Commenti disabilitati su Il lucidalabbra

Il lucidalabbra

labbra

  • Dai Paolo andiamo a prendere un caffè, – disse Francesca.

A Paolo sembrò di toccare il cielo con un dito, Francesca l’aveva sempre snobbato, di solito era lui che la invitava e lei con una scusa rifiutava.

Francesca turbava i suoi sonni, tante volte aveva sognato amplessi con lei od anche solo di baciarla, però lei non l’aveva mai incoraggiato, le aveva fatto capire più volte le sue intenzioni, per quanto la sua innata timidezza gli aveva concesso, lei però viveva in un mondo tutto suo e lui in quel mondo non era compreso.

A ben vedere Francesca non era una bellezza stratosferica, eppure a lui piaceva da morire, quando si dice che l’amore è cieco.

Probabilmente era attratto dal suo modo di fare, diverso dalla maggior parte delle sue colleghe, magari un giorno beveva il caffè e il giorno dopo una tisana, quando si parlava di sesso non sembrava particolarmente interessata, poi si iscriveva a un corso di burlesque.

Adesso il caffè era un’occasione per parlare da soli, infatti pur essendo colleghi di lavoro non erano molte le occasioni di parlare in tranquillità.

E poi rimaneva incantato nel guardare le sue labbra che si poggiavano sulla tazzina e il cucchiaino leccato dopo aver rimescolato lo zucchero, avesse dato retta al suo impulso l’avrebbe baciata lì davanti a tutti, l’unica cosa che riusciva a fare era di rimanere con l’espressione ebete e lo sguardo fisso nel vuoto.

Un altro problema del suo comportamento era quello di perdersi nelle sue fantasticherie e quindi quando poi ritornava alla realtà non riusciva a spiaccicare un discorso intelligente, finiva sempre per fare la figura dell’idiota.

Così anche stavolta dopo aver bevuto il caffè, si apprestavano a ritornare in ufficio e tutti quei discorsi che si era preparato, che si era immaginato di fare, si erano volatilizzati, non sarebbe mai riuscito, in questo modo, a destare il suo interesse.

  • Aspetta un attimo, – disse Francesca – mi do un’aggiustatina.

Paolo guardava Francesca e ne era estasiato, osservava i suoi movimenti leggiadri mentre si passava il lucidalabbra, le labbra che si umettavano, superò la sua inguaribile timidezza e disse:

Me lo faresti assaggiare il lucidalabbra?”

Ce l’aveva fatta, era riuscito a chiederglielo, abbasso lo sguardo ed anche la testa, cercando di dissimulare il rossore che inevitabilmente era comparso sul suo viso, però era al settimo cielo, era riuscito a sbloccarsi, si complimentò mentalmente con sé stesso.

Francesca lo guardò distrattamente e con noncuranza infilò la mano nella borsetta e gli porse lo stick del lucidalabbra.

Il lucidalabbraultima modifica: 2020-12-09T18:23:07+01:00da wild-eagle
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